La Gazzetta dell'OP6 Seveso

OGP/A - O.P.VI Seveso 3-4
(giocata a campi invertiti)
Marcatori: 2 Galli, Albuzzi, Dragone Marco.
Ammoniti: Albuzzi.
O.P.VI Seveso: Dragone C.; Gorla; Tinazzo (Gariboldi); Galli; Albuzzi; Corbisiero; Pozzoli (Dragone M.)

CRONACA

Seveso - La pioggia cade copiosa su Seveso e fa compagnia agli avversari che saranno certamente attapirati dopo la sconfitta. L'OP6 dal canto suo mette la freccia ed effettua il sorpasso, andando in testa alla classifica (aspettando i risultati per sapere se da sola o in compagnia).
Mister Antonini sceglie la formazione base, preferendo Tinazzo a Gariboldi in difesa. Subito l'OP6 attacca come sua consuetudine, sfruttando lo sprint iniziale dei biancorossi, gli avversari blucerchiati attendono lamentandosi per ogni minimo fallo.
Pozzoli stoppa e tira più volte con l'ausilio di Albuzzi che porta palla in avanti con disinvoltura. Galli cerca Corbisiero per i suoi micidiali tiri, ma il centrocampista è impreciso nella conclusione. Corbisiero si riscatta pescando Galli che viene atterrato in area, rigore. Il capitano non sbaglia portando l'OP6 in vantaggio. Pochi minuti dopo Albuzzi, pesca una carta che usa poco dal mazzo, il tiro, e provoca dolore agli avversari segnando il 2 a 0.
In difesa si commette qualche fallo di troppo e da una punizione ribattuta dalla barriera, la punta avversaria calcia colpendo la traversa e poi la mano di Dragone che involontariamente la porta in rete. Gli avversari ci credono ed esclamano frasi del tipo: "Facciamogli vedere chi è la capolista". Imbarazzanti.
Il primo tempo finisce con uno strappo per Pozzoli sostituito da Dragone M. e con l'entrata in campo di Gariboldi per Tinazzo.
Gli avversari nel secondo tempo partono in quinta e sottomettono il centrocampo con tiri da fuori e percussioni pericolose. L'OP6 momentaneamente stordito subisce un goal, calciato furbamente di punta che schizza sul campo bagnato e finisce in rete. L'OGP pensa di poter rimontare, ma l'OP6 inizia a giocare, una sistematina in difesa e più concentrazione, macinano azioni con Albuzzi che cerca Dragone là davanti. Marco si muove bene correndo su tutti i palloni, e sbaglia clamorosamente il tiro davanti alla porta. Poco dopo riesce di forza ad arrivare in area, calciando prima sul portiere e poi ribadendo in rete. Ed è subito festa.
L'OP6 sull'onda del vantaggio continua ad attaccare e Corbisiero su rimessa laterale pesca Galli in area, che colpisce di testa portando il match sul 4 a 2.
Pensate che la partita sia finita? Certamente no, perchè in fatto di masochismo l'OP6 batte anche l'Inter dei bei tempi andati. Infatti gli avversari riescono a segnare con un tiro ravvicinato deviato dai difensori, rifacendosi sotto per tentare il tutto per tutto. Una serie incredibile di calci d'angolo degli avversari mettono in apprensione i tifosi biancorossi, fino a quando l'arbitro fischia sullo scadere del tempo un rigore per trattenuta contro in nostri, Gorla nel dopopartita dirà di non aver fatto fallo in quella azione. Il rigore viene preceduto da un alterco tra Gariboldi e un insulso avversario che pretende di stare più vicino al pallone di lui. Forse questo parapiglia deconcentra il tiratore, o forse semplicemente Cristian è in gran forma e si stende respingendo la palla poi calciata via.
L'arbitro infine decreta la vittoria col triplice fischio, che mai come in questa partita è suonato così liberatorio.

Domenica si gioca ancora in casa alle 18:00 (questa partita ha visto l'inversione di campo perchè gli avversari non avevano l'illuminazione, si sarebbe infatti dovuto giocare in casa dell'OGP)


PAGELLE

Dragone C.: 8,5. Grana filma col telefonino tutti i rigori, e per la seconda volta nel campionato gli avversari sbagliano il rigore. Stavolta però non sono gli avversari a sbagliarlo ma è il l'Alfista Volante a pararlo. Ottima estensione per una parata che vale il match. Nel primo tempo compie un altro miracolo. Irresistibile.
Gorla: 7,5. Dosa le forze per il finale di gara, la dietro è una sicurezza, forse trattiene qualche maglia di troppo e l'arbitro lo punisce fischiandogli contro un rigore. Sicurezza.
Tinazzo: 6,5. All'ultimo minuto parte da titolare, deve sopperire con qualche fallo di troppo a un centrocampo che non filtra i palloni e gli avversari come dovrebbe, però meglio che far andare al tiro i nemici. Rimandato.
Gariboldi: 7. Entra sul finire del primo tempo per dare manforte alla difesa. Si comporta egregiamente come al solito, innalzando muraglie manco fosse un cinese. Caparbio.
Galli: 8. Ripresosi dall'infortunio, deve ancora ritrovare lo sprint vincente, però in assenza di ciò segna una doppietta come ai vecchi tempi, rigore e incornata di testa. Capitan Mark, il ritorno.
Albuzzi: 8. Forse in questa partita non perde neanche una palla cercando di scartare gli avversari, incredibile! Segna una gran goal dalla fascia, viene però ammonito. Grillo parlante.
Corbisiero: 7. Anche se non riesce a trovare il goal si avvicina più di una volta con giocate e assist importanti. Dovrebbe essere più concreto e il tabellino avrebbe scritto il suo nome sotto marcatori. Assist-Man
Pozzoli: 7. Anche se non riesce a segnare, il primo tempo è constantemente ravvivato dalle sue giocate e dai suoi tiri, che per poco non finiscono in rete. Sinistro di Dio.
Dragone M.: 8. Entra nel secondo tempo per sostituire Pozzoli e si scatena: corre su tutto il fronte d'attacco dando fastidio alla difesa, simula alla Zalayeta e segna il goal del momentaneo vantaggio esultando come un forsennato. Chabal all'ennesima potenza.

Antonini: 7. Con un paio di stivali da pescatore carica la squadra per la vittoria, effettua pochi cambi per l'elevata difficoltà e tensione della partita, in futuro darà sicuramente spazio a chi oggi non ha giocato, perchè il campionato è lungo. Sempre di più "The Coach".
Tagliabue: 9. Dopo alcune assenze Grana si ripresenta col suo cellulare portafortuna che incanta gli avversari. Mascotte.